martedì 23 giugno 2009

Metamorfosi

Nel corso di una vita, i sentimenti possono cambiare forma, sapore.

Possono nascondersi sotto la cenere, farsi malleare da mano decisa e precisa, dissanguarsi, implodere.

Nonostante tutto, la vita insegna che la sostanza non cambia.

Ma c'è chi insiste e resiste agli insegnamenti, finchè...

domenica 21 giugno 2009

Libera-mente

Ci sono momenti in cui la melancolìa si impossessa della nostra anima, inesorabilmente.
Oggi è toccato a me. Ma anzichè (si può dire?) lasciarmi sopraffare dall'umore uggioso, ho deciso di combattere la pigrizia, e ho fatto bene.
Sono uscita a fare due passi, con la mia tessera elettorale (era comunque nei programmi, ma ho anticipato).
Ho respirato la luce del tramonto, la brezza che ha allontanato il temporale, i vapori delle succulente cene delle mamme milanesi.
Non più di mezz'ora in tutto.
E ora mi sento più leggera.

domenica 5 aprile 2009

La cultura dell' Anti-Robin Hood

Oggi pomeriggio si parlava con la mamma di una mia cara amica, insegnante di diritto nelle Scuole Superiori.
Stava preparando un questionario di verifica (ah che nostalgia...nonostante tutto!). Tra le domande, una sul significato di "rubare": la risposta corretta era un qualcosa come "un'azione punibile a livello penale".
Purtroppo - la signora confessava - discutendo con i ragazzi, l'impressione che ne emerge è che per loro il rubare sia un'azione normalissima, o perlomeno non punibile.
Il commento della mia amica è stato "Certo! E' colpa di Berlusconi!".
Ora, io non so se sia tutta colpa sua (non di certo un merito...), comunque scegliete voi: o gli italiani pensano che rubare sia "normale" perchè lo fa lui, o lo hanno votato proprio perchè rappresenta questa "loro" etica di vita.
CONTINUIAMO COSI'....MASSI'.............CHE CCE FREGA!!!!
Che tristezza massima.

martedì 31 marzo 2009

Allons enfants

Mi spiace ammetterlo ma... 'sti francesi hanno proprio le palle!

Possibile che solo noi italiani ci facciamo pijare p'o culo da chi decide di noi e della nostra nazione?
Possibile che nessuno al di fuori dell'Italia dia credito ai nostri politici, che noi (NOI???????? non intendo prendermi responsabilità di altri!) perseveriamo nel votare???
Possibile che l'Italia sia Paese di gente "frontale", priva di giudizio critico e perseverante????!!!

Vive la France!!! (qui lo dico e qui lo nego)


venerdì 20 marzo 2009

That's all folks!

Quando la vita decide di chiudere dei capitoli della mia vita, mi piace pensare a qualcosa che riesca a sopraffare la tristezza mista a malinconia.
Qualcosa come... QUESTO!




...nell'attesa di iniziare il prossimo...

lunedì 16 marzo 2009

E basta!

Sono stanca di sentirmi dire che sono simpatica o che sono carina (beh, non certo generosamente, ma del resto...bisogna ammettere i propri limiti)...ah ah ah...e intanto "stavo scherzando!mica c'avrai creduto eh...?!". Noooooooooooooooooo......ma che dici mai???!!!
Vorrei che mi si dicesse che sono una gran rompiballe...ma che stare senza di me è impossibile!
Non mi sembra un'ipotesi chimerica.... o no?!

domenica 15 marzo 2009

Gabanelli for president!

Sono disperata.
Causa eccessiva partecipazione emotiva, con perdita della poca serenità che mi accompagna, faccio fatica a seguire Report, il programma televisivo della Gabanelli, uno dei pochissimi degni di essere seguiti.
E se provassi con dell'erba???
Ooohhmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm.....

sabato 7 marzo 2009

Musica maestro!

Non è MERAVIGLIOSO???!!!!
Devo assolutamente insegnarlo anche alla Pippi! ;)


mercoledì 4 marzo 2009

Questions

I moderni "social network", qual è ad esempio Facebook, aumentano vertiginosamente la quantità di persone con cui possiamo stare contemporaneamente in contatto .
Questa nuova modalità di scambio con gli altri, più superficiale per forza di cose, ci sta portando via il tempo che dedicheremmo ad approfondire pochi - privilegiati - rapporti?
Ne vale la pena?

mercoledì 25 febbraio 2009

Messaggio promozionale

Per chi volesse liberare i propri figli (adolescenti?) dalla campana di vetro... o semplicemente farsi due (anche di più, in verità) sane risate...


Rrrrrrrrrosso!

[stasera, ad un incrocio semaforico]
Bene, sta per scattare il verde.
- FLASHHHHH!!!! -
A-haaaaaaaaaa!!! Hanno scattato una foto allo stronzo che passa con il rosso! Olè!
Ma...è un'auto dei carabinieri!
Siamo alle solite...

lunedì 9 febbraio 2009

FACCIAMO SILENZIO!!!!!

Nessun commento, solo un pensiero e un fiore ad un'anima che ha trovato pace.


Ma stiamo scherzando???!!!!

Finalmente qualcuno commenta un DELIRIO in atto da tempo... a questo punto, vista l'indifferenza generale, pensavo che la mente degli abitanti del nostro Parlamanto fosse perennemente annebbiata dai fumi dell'alcool... (beh, mica è detto che non sia vero comunque...)ad ogni modo, tornando a noi, finalmente il Valterone de noartri ha suggerito al berlusca di scordarsi di salire al Quirinale.
Purtroppo tra il dire e il fare c'è di mezzo "e il":se veramente si dovesse materializzare quest'incubo angosciante, giuro che penserei seriamente ad emigrare altrove!
Che vergognaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!




venerdì 6 febbraio 2009

Prego eh!

E' così difficile essere educati nel 2009???!

Scena 1: arrivo al cancello del mio condominio, apro e faccio passare due signore dietro di me. Silenzio, e chi s'è visto s'è visto.
Scena 2, oggi pomeriggio: nel scendere le scale della metropolitana, noto che la signora davanti a me perde l'ombrello (mica un bottone:l'ombrello!). Cerco di chiamarla, ma niente (ora capisco perchè non aveva sentito il tonfo dell'ombrello). Allora la rincorro, urlo un po' e le chiedo: "Signora, è suo l'ombrello?". Risposta: "". Punto. La signora si ripiglia l'ombrello e va avanti a parlare con la sua amica.

Non sono una che si aspetta molto dal prossimo ma - porca miseria! - un grazie non costa niente!
La cosa mi disturba, non tanto per una questione personale, ma perchè più passa il tempo più mi rendo conto che nella nostra società crescono l'indifferenza verso l'altro e la presunzione del "tutto mi è dovuto".

Tutto ciò è molto, molto triste.

Enjoy the silence

Perchè tanto clamore?
Perchè così poco rispetto del dolore altrui?
Perchè giudicare senza conoscere?
Perchè ignorare la libertà individuale?
Perchè strumentalizzare i drammi familiari?

Di fronte a certi avvenimenti, più grandi e profondi di noi, solo una risposta: silenzio.

lunedì 2 febbraio 2009

'zi vostri mai???

Ho letto (su Repubblica, ndr) che in Australia è stato aperto un blog per commentare il fatto che Nicole Kidman sia una tabagista.
Premettendo che non ho mai fumato (vabbè, a parte le classiche 2 o 3, da adolescente, per provare se piace), non mi attira, mi dà fastidio l'odore di fumo e benedico la legge che lo vieta - dal 2003 - nei luoghi pubblici (quel che è giusto è giusto...)... beh, ma checcazz.. ve ne frega se questa donna per rilassarsi, o solo perchè le piace, ogni tanto dà una boccata alla sua sigaretta???!

Certo, se fosse una testimonial della campagna antifumo, probabilmente avrebbero ragione (non è così vero??!), ma in caso contrario...live and let die!

PS: vi prego non fumate...FA MALISSSSSIMOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

venerdì 30 gennaio 2009

Bleah!

Beata gioventù...
Oggi stavo aspettando stancamente l'autobus che mi avrebbe riportato a casa, quando un evento fugace ed improvviso ha ridestato la mia attenzione.
Se avessi avuto le orecchie mobili come i nostri amici a 4 zampe, si sarebbero rizzate verso il cielo.
Ebbene: una giovine fanciulla accompagnata dal fidanzatino stava attraversando la strada e venendo verso la fermata dell'autobus, quando probabilmente turbata dalla subdola nebbiolina che inquinava le sue boccate di fumo di sigaretta, ha pensato bene di - PCIU'! - sputare per terra.
Sputare per terra???
A parte un episodio risalente al paleozoico ed ignoto ai più, ma che rimarrà indelebilmente impresso nella mente di 3 testimoni (me compresa), in cui tale pratica post-medievale era stata adottata da una mia cara amica quale mezzo di protesta, confesso che in 32 anni di vita non mi era mai capitato di incontrare una donzella così "disinvolta".
Non vorrei dilungarmi troppo su questo episodio (che in fondo è una "stupidaggine": stanotte dormirò serenamente), il fatto è che ho sempre pensato che i cartelli sui tram ammonenti "VIETATO SPUTARE" fossero solo un simpatico oggetto d'antiquariato, invece... non rimuoveteli, che sennò finiamo sommersi dagli umori!!!!
Ma le adolescenti di oggi sono tanto diverse da come eravamo noi??!

martedì 13 gennaio 2009

EM A IRUGUA ITNAT

Un anno nell'ultimo minuto.

Eccomi qua: più vecchia (vecchia??? non è educato...), saggia (è come si dice di solito, ma non ne sono poi così convinta), fatalista, serena...ma soprattutto disinibita!
Chissà per cosa rimarrano nella storia questi 32 anni... lo scoprirò solo vivendo (...): sono curiosisssssssssssssssssssssima!!!

martedì 6 gennaio 2009

Desideri

All'inizio di un nuovo anno si è solitamente pervasi dalla sensazione che qualcosa stia cambiando o cambierà nelle settimane successive. La maggior parte delle volte, tali aspettative vengono disattese.
Ma io voglio giocare. Immaginare di poter scegliere cosa cambiare nella mia vita.
Probabilmente sono desideri condivisi. Da gente - come me - che spesso si fa i film.

Prima di tutto, vorrei avere più tempo.
Una giornata da 30 ore. E lavorarne solo 8.
Aver più tempo per leggere. Autori nuovi, generi nuovi.
E imparare. Nuove lingue, tecniche di decorazione, cucina, sartoria (beh, mi basterebbe saper riparare o modificare i miei vestiti).
Più tempo per studiare musica. Migliorare il mio diteggiare arrancante sulla tastiera del pianoforte. E riprendere in braccio la chitarra.
Più tempo per vedere film. Mi sono accorta di apprezzare quelli francesi, a volte pure italiani.

Vorrei più silenzio.
Per sentir bene la musica con il volume al minimo.
Per riuscire ad ascoltare i miei pensieri. E riuscire a leggere tra le righe di quelli degli altri.

Vorrei abitare vicino alle persone che amo. Per poterle raggiungere anche in una giornata come questa, nonostante l'abbondante nevicata.

Vorrei innamorarmi come quella volta, che non me lo ricordo quasi più.