Ci sono momenti in cui la melancolìa si impossessa della nostra anima, inesorabilmente. Oggi è toccato a me. Ma anzichè (si può dire?) lasciarmi sopraffare dall'umore uggioso, ho deciso di combattere la pigrizia, e ho fatto bene. Sono uscita a fare due passi, con la mia tessera elettorale (era comunque nei programmi, ma ho anticipato). Ho respirato la luce del tramonto, la brezza che ha allontanato il temporale, i vapori delle succulente cene delle mamme milanesi. Non più di mezz'ora in tutto. E ora mi sento più leggera.