domenica 12 ottobre 2008

Pomeriggi autunnali

Oggi ho vinto la pigrizia. E' stata una dura lotta, con plurimi "colpi di scena", ma alla fine credo proprio di aver scelto la cosa giusta.
Prima di tutto, mi sono cambiata per uscire (graaaaaaande sforzo!), sono scesa in cantina, ho recuperato la mia bicicletta e mi sono "buttata" nel Parco delle Cave.

Con la mia musica preferita nelle orecchie, avanzavo tra i campi, gli stagni, gli sciami di moscerini (mannaggia...), osservando ciò che mi circondava con gli occhi curiosi di una scimmietta. Da spettatrice del mondo.

Stavo proprio bene: l'aria era fresca ma non fredda, da anomala giornata autunnale, e il sole calante diffondeva una luce calda e avvolgente.

Tante immagini mi hanno colpito: le passeggiate a cavallo, i germani in volo, i pensionati impegnati nelle loro sfide a bocce, i cagnolini "al pascolo"...ma più di tutte, una si è impressa nella mia mente, per motivi a me imperscrutabili: la bambina che - assistita dalla mamma - stava imparando ad andare in bicicletta senza rotelle.

Io, una perfetta sconosciuta, ero testimone di una delle "tappe fondamentali" nella vita di quella bimba. Forse è per questo che mi ha colpito: mi ha riportato alla mente quel pomeriggio sulla mia biciclettina rossa, mio papà e la strada dietro la casa dei miei nonni.

Che nostalgia di quei tempi, in cui la "pensione" delle rotelle rappresentava una delle "difficoltà della vita"...


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo post. Quella bimba della foto eri tu?

A ha detto...

Grazie. La bimba nella foto non sono io, ma avrei potuto esserlo benissimo. :)