domenica 5 aprile 2009

La cultura dell' Anti-Robin Hood

Oggi pomeriggio si parlava con la mamma di una mia cara amica, insegnante di diritto nelle Scuole Superiori.
Stava preparando un questionario di verifica (ah che nostalgia...nonostante tutto!). Tra le domande, una sul significato di "rubare": la risposta corretta era un qualcosa come "un'azione punibile a livello penale".
Purtroppo - la signora confessava - discutendo con i ragazzi, l'impressione che ne emerge è che per loro il rubare sia un'azione normalissima, o perlomeno non punibile.
Il commento della mia amica è stato "Certo! E' colpa di Berlusconi!".
Ora, io non so se sia tutta colpa sua (non di certo un merito...), comunque scegliete voi: o gli italiani pensano che rubare sia "normale" perchè lo fa lui, o lo hanno votato proprio perchè rappresenta questa "loro" etica di vita.
CONTINUIAMO COSI'....MASSI'.............CHE CCE FREGA!!!!
Che tristezza massima.

2 commenti:

cristiana ha detto...

La seconda che hai detto!
Cristiana

guisito ha detto...

Sono sempre stato del parere che, chi si arricchisce in modo schifosamente esagerato, non può non rubare. Nessuno si è mai arricchito con il suo onesto lavoro.
Quelli di divi del cinema, calciatori, tennisti, golfisti e compagnia bella, che si arricchiscono, non possono essere definiti lavori; ma non saprei come definirli.